Bio

Nato a Cagliari nel 1946, Stefano Soddu si trasferisce a Milano con la famiglia nel 1956. Qui, dopo aver effettuato gli studi classici e conseguito la laurea in giurisprudenza, ancora oggi risiede e  opera. Si è sempre occupato di arti visive. Nel 1995 fissa in un libro dal titolo Risalendo la Corrente una sua  esperienza di land art compiuta insieme a Gianni Mininni nei pressi di Canzo, sul torrente Lambro,. Le sue principali mostre personali sono state effettuate  alla  Galleria Vismara Arte di Milano, al Castello Visconteo di Trezzo sull’Adda, alla Warehouse Gallery di Orlando (Florida), all’Oratorio della Passione di Milano, al Museo Pagani di Castellanza, all’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, al Chiostro di Voltorre, alla Galleria Blu di Prussia di Albissola, alla Pinacoteca Comunale di Varallo Pombia, al Museo Nuova Era di Bari, alla Galleria Ellequadro Documenti di Genova, alla Galleria Excalibur di Solcio, alla Fusion Art di Torino, alla galleria Liba di Pontedera,  alla Galleria Leo’s di Monza, allo Spazio Pisanello (fondazione Toniolo) di Verona, al Museo della Permanente di Milano, alla galleria Trebisonda di Perugia e allo Spazio Pestalozzi di Milano.
Dal 1998 partecipa attivamente, e fin dall’inizio, alle attività e alle mostre del gruppo Caos Italiano, unitamente ad altri dodici artisti tra cui Munari, Maggi, Barlusconi e Haebel. É socio vitalizio del Museo della Permanente di Milano. Dal 2004 lavora inoltre la ceramica nelle fornaci San Giorgio di Albissola. Scrive di arte e artisti contemporanei per varie teste italiane, e ha curato per il periodico “Arte Incontro in Libreria” la rubrica Sul filo dell’arte.
Nel 2006 realizza il nuovo portale della chiesa di Santa Maria Entroterra a Bolognano (Pescara).
Tra le numerose rassegne e mostre collettive si segnalano la Biennale della Scultura di Gubbio, la mostra Nella Materia al museo della Permanente di Milano, la presenza alla 52° e alla 54° Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale Venezia, alla triennale dell’arte Sacra di Lecce e alla biennale del libro d’artista alla Biblioteca Nazionale d’Alessandria d’Egitto. Insieme a Enrico Cattaneo ha realizzato il progetto Ritratti di studio, di cui sono usciti tre volumi nel 2006 (edizioni Signum, Bollate), nel 2010 (edizione Artantide/Scoglio di Quarto, Verona-Milano) e nel 2015 (Milano-Cremona).